Lapidi scalpellinate di Feltre. In risposta alla domanda più ricorrente rivolta da turisti e visitatori.
Prima delle Armate francesi, del 1797, fu Venezia, nel 1691, a scalpellinare le lapidi riferite a Rettori e nobiltà. Dice il Pellin nella Soria di Feltre (Tip. Panfilo Castaldi, Feltre, 1944) "...che il Doge vietò di innalzare statue e lapidi ai Rettori uscenti di carica (1691) (alcune iscrizioni secentiste e troppo adulatorie vennero scalpellate)...".
Prima delle Armate francesi, del 1797, fu Venezia, nel 1691, a scalpellinare le lapidi riferite a Rettori e nobiltà. Dice il Pellin nella Soria di Feltre (Tip. Panfilo Castaldi, Feltre, 1944) "...che il Doge vietò di innalzare statue e lapidi ai Rettori uscenti di carica (1691) (alcune iscrizioni secentiste e troppo adulatorie vennero scalpellate)...".
Pietro Rugo riprese il tutto nell'ampio e documentato volume "Riflessi storici del dominio e della caduta della Repubblica Veneta nelle lapidi della Cittadella di Feltre" (Ed. DBS, 1998). Dice, Rugo: "E si giunse al punto di esporre l'effige dei rettori dipinta ad olio nelle chiese della città: a Ognissanti, a santa Maria di Loreto e a santa Maria del Prato;...".
Foto: in apertura, pagina 190 della Storia di Feltre, del Pellin.
Vedi, più ampio, in www.dolomitisignora.blogspot.com
Non sono stati i francesi a scalpellinare le lapidi :- Non attribuiamo loro colpe che non hanno ! Prima di pensare alle lapidi, avrebbero dovuto scalpellinare e rimuovere i "Leoni di San Marco" e non l'hanno mai fatto !
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